Impronte. Noi e le piante

Realizzata dall’Università di Parma in collaborazione con il Comune di Parma e il sostegno di Fondazione Cariparma, Gruppo Chiesi e Gruppo Davines, Impronte è una nuova mostra che si trova presso il  Palazzo del Governatore di Parma, e mette al centro il rapporto inesauribile che lega umanità e natura.

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Nelle 10 sezioni, che vanno dall’epoca dei disegni alle illustrazioni moderne di città e natura, viene ripercorsa la raffigurazione delle piante e la loro trasformazione di stile e percezione.
Renato Bruni, direttore scientifico dell’Orto Botanico di Parma e responsabile del progetto scientifico della mostra, spiega: ‘Si usa spesso l’espressione plant blindness per indicare la nostra scarsa capacità di notare le piante nella vita di tutti i giorni; Impronte, nasce per evidenziare come invece studiosi e ricercatori abbiano sviluppato nei secoli una grandissima capacità di osservazione verso questi organismi, scoprendone gradualmente caratteristiche e peculiarità.’

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La mostra, visitabile gratuitamente dal 13 Gennaio al 1° Aprile, da mercoledì a domenica, dalle 10 alle 19 prevede anche visite guidate e laboratori didattici per i più giovani, e un concorso volto alla ristrutturazione dell’orto botanico di Parma, volto a renderlo uno dei fulcri cittadini e nazionali per la comunicazione scientifica, la ricerca e l’educazione.
Nel progetto di recupero dell’orto botanico, l’Ateneo è affiancato da istituzioni e realtà private del territorio: Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero della Cultura, Fondazione Cariparma, Gruppo Chiesi e “Parma, io ci sto!”